Caos e governo del mondo
Come cambiano le egemonie e gli equilibri planetari
Una riflessione sul crollo del sistema storico dell'occidente industrializzato, che ha visto, negli ultimi anni del XX secolo, la fine di ogni ordine politico, economico e sociale. Il sentimento di crisi che caratterizza questo momento di profondi cambiamenti comparato alle grandi epoche di transizione del passato.
Area Varia
Categoria Discipline umanistiche
Materia STORIA CONTEMPORANEA - Varia
Gli ultimi anni del XX secolo hanno visto la fine dell'ordine politico, economico e sociale formatosi nell'immediato secondo dopoguerra. Forse, però, a giungere a conclusione è un sistema storico più ampio, quello dell'Occidente industrializzato, se non addirittura quello degli Stati nazionali. Il sentimento della crisi e la consapevolezza di trovarci in un'epoca di profondi mutamenti sono ormai ampiamente condivisi, così come l'incertezza sulla direzione del cambiamento: per orientarsi nella transizione, appare dunque ineludibile una riflessione sui mutamenti di lungo periodo degli ultimi secoli.
Attraverso un approccio storico comparato, Arrighi e Silver combinano l'analisi storica e lo studio delle dinamiche economiche, finanziarie e del mutamento sociale, ricostruendo le similitudini e le differenze tra la nostra epoca di transizione e due analoghe transizioni del passato: quella dall'egemonia olandese all'egemonia britannica nel XVIII secolo e quella dall'egemonia britannica all'egemonia statunitense a cavallo tra XIX e XX secolo. Sotteso a questa ricerca è lo sforzo di capire i nuovi equilibri sullo scenario mondiale, tra imprese transnazionali e Stati nazionali, tra classi agiate e nuovi proletariati, tra civiltà e potenze egemoniche: tutte chiavi interpretative che forniscono utili strumenti per una visione più profonda e appropriata dell'attuale processo di globalizzazione.
Attraverso un approccio storico comparato, Arrighi e Silver combinano l'analisi storica e lo studio delle dinamiche economiche, finanziarie e del mutamento sociale, ricostruendo le similitudini e le differenze tra la nostra epoca di transizione e due analoghe transizioni del passato: quella dall'egemonia olandese all'egemonia britannica nel XVIII secolo e quella dall'egemonia britannica all'egemonia statunitense a cavallo tra XIX e XX secolo. Sotteso a questa ricerca è lo sforzo di capire i nuovi equilibri sullo scenario mondiale, tra imprese transnazionali e Stati nazionali, tra classi agiate e nuovi proletariati, tra civiltà e potenze egemoniche: tutte chiavi interpretative che forniscono utili strumenti per una visione più profonda e appropriata dell'attuale processo di globalizzazione.