Strategie di sviluppo e aiuto internazionale

Le proposte africane
Una riflessione sulle prospettive di sviluppo del continente africano, oggi più che mai sollecitato al cambiamento di fronte alle sfide impostegli dalla modernità.
Area Varia
Categoria Scienze umane e sociali
Materia SOCIOLOGIA E ANTROPOLOGIA
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struttura unica

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ISBN: 9788842492184

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L'Africa subsahariana attraversa anni cruciali. È la regione con i più bassi tassi di crescita, livelli di povertà elevatissimi e il maggior numero di conflitti irrisolti, con il loro tragico corollario di profughi e rifugiati e del ricorso agli aiuti umanitari. Tuttavia, si possono intravedere alcuni spiragli: i primi significativi passi verso la pacificazione di alcune aree chiave, accenni di ripresa economica e la graduale diffusione di pratiche democratiche e di una società civile che sembra in grado di stimolare il rinnovamento sociale. Questi indizi di un possibile riscatto, benché limitati solo ad alcune aree e a una percentuale ancora ridotta della popolazione, sono una testimonianza del fatto che le società africane non sono statiche, né predestinate al fallimento.
Nel presente volume, che raccoglie gli atti del convegno “Strategie di sviluppo e aiuto internazionale. Le proposte africane”, organizzato dalla Fondazione Unidea, alcuni tra gli intellettuali e gli studiosi maggiormente impegnati a dar voce alle speranze dell'Africa riflettono sulle prospettive di un continente che, oggi più che mai, si confronta con le sfide imposte dalla modernità. Dagli interventi emerge la necessità di politiche di cooperazione che coinvolgano le società africane nella loro interezza come protagoniste dello sviluppo. Il recupero di tutte le forze vive rappresenta l'unica strada per muovere i primi passi verso l'annunciato rinascimento africano. Come scrive Wole Soyinka, premio Nobel per la letteratura, nel suo intervento: «C'è un gran bisogno – nel continente – che i responsabili della spinta propulsiva verso l'attuale mondo industrializzato siano i cittadini africani [...] andiamo in cerca di un futuro che gradualmente restituisca alla gente la gestione della propria esistenza, le offra i mezzi per la vita materiale e sociale, e ne assicuri la qualità».