Tutti i nostri paesaggi fisici e mentali risulteranno arricchiti dall'acuta analisi di Löfgren, grazie alla quale i viaggiatori del presente e del futuro potranno dare un significato nuovo alla parola turismo.
Quando si parla di vacanze, c'è chi le vede come un'opportunità per conoscere il mondo e chi come un'occasione per evadere da tutto: queste le due fondamentali filosofie del viaggio deliziosamente illustrate da Osvar Löfgren nella sua esplorazione dei “luoghi dell'altrove” all'interno dello scenario della storia umana. Che si parta alla ricerca di paesaggi montani mozzafiato, di stimolanti reperti del passato o di sabbia finissima su una spiaggia incontaminata, che ci si muova invece per tornare in una località di villeggiatura cui si è affezionati, si seguono sempre degli itinerari interiori consolidati e vari quanto i percorsi che si intraprendono. Traendo spunto dalle esperienze di alcuni pionieri del viaggio nel XVIII secolo, l'autore passa in rassegna il mondo occidentale delle vacanze per mostrarci come due secoli di storia del turismo abbiano profondamente influenzato il nostro modo di vivere il riposo e lo svago.
