La politica sociale del III Reich
Una panoramica di notevole approfondimento storico sui rapporti tra le classi sociali durante il nazismo. L'azione repressiva del regime nazista è analizzata in relazione allo sfruttamento della classe operaia, in vista della preparazione economica della guerra.
Area Varia
Categoria Discipline umanistiche
Materia STORIA CONTEMPORANEA - Varia
Contributo decisivo all'approfondimento dei rapporti sociali e delle relazioni tra le classi sotto il nazismo, queste pagine dimostrano la capacità di chiamare in causa non solo i dati della storia sociale, ma anche i rapporti più complessi con la politica interna e la politica estera della Germania nazista.
Il mutamento della condizione della classe operaia e la politica del regime nazista nei suoi confronti costituiscono l'asse interpretativo a sostegno dell'intera opera, che non trascura i sottili meccanismi psicologici e sociali messi in atto dal regime per bloccare la lotta operaia. Nella sua analisi, l'autore tende a superare i limiti del legame della classe operaia con le sue istituzioni (partito e sindacati), peraltro annullate dal regime nazista, mettendo in evidenza l'inasprimento dello sfruttamento e della repressione in rapporto diretto con la preparazione economica della guerra, grazie al controllo del mercato del lavoro, strumento fondamentale per assicurare la “pace sociale”.
Il mutamento della condizione della classe operaia e la politica del regime nazista nei suoi confronti costituiscono l'asse interpretativo a sostegno dell'intera opera, che non trascura i sottili meccanismi psicologici e sociali messi in atto dal regime per bloccare la lotta operaia. Nella sua analisi, l'autore tende a superare i limiti del legame della classe operaia con le sue istituzioni (partito e sindacati), peraltro annullate dal regime nazista, mettendo in evidenza l'inasprimento dello sfruttamento e della repressione in rapporto diretto con la preparazione economica della guerra, grazie al controllo del mercato del lavoro, strumento fondamentale per assicurare la “pace sociale”.