I disturbi alimentari nell'adolescenza
La generosità dell'accettare
I disturbi alimentari, espressione di angosce profonde e strategie di difesa, colpiscono un numero sempre maggiore di adolescenti. Il volume affronta la questione e ne mostra le dinamiche intrinseche e i percorsi terapeutici in grado di risolverli.
Area Varia
Categoria Scienze umane e sociali
Materia PSICOLOGIA
Anoressia, bulimia, rifiuto totale del cibo: i disturbi del comportamento alimentare, che ogni giorno colpiscono migliaia di adolescenti, rappresentano una patologia sempre più diffusa, soprattutto tra le ragazze. Una piaga inquietante, che negli ultimi anni si è imposta con forza all'attenzione di psicoanalisti e psicoterapeuti.
Storie di ragazze come tante altre: ripercorrendo le loro vicende e analizzando i loro casi clinici, dalla dolorosa esperienza di Paula, una diciannovenne bulimica prigioniera dei legami familiari, al profondo disagio di Rebecca, una quattordicenne anoressica che alterna corse estenuanti ad abbuffate notturne, gli autori di questo importante contributo mettono a fuoco i complessi meccanismi sottesi a questi disturbi, individuandone le cause e delineandone gli intricati sviluppi a partire dalla prima infanzia.
Dalla narrazione dei diversi casi emerge l'enorme difficoltà dei giovani pazienti a riconoscere i propri bisogni e a farsi aiutare, sviluppando angosce e strategie di difesa. Da qui la scelta del sottotitolo, La generosità dell'accettare, che rimanda sia allo sforzo compiuto dai pazienti per accettare qualcosa dagli altri sia alla capacità dei terapeuti di accettare le loro proiezioni talvolta violente.
Storie di ragazze come tante altre: ripercorrendo le loro vicende e analizzando i loro casi clinici, dalla dolorosa esperienza di Paula, una diciannovenne bulimica prigioniera dei legami familiari, al profondo disagio di Rebecca, una quattordicenne anoressica che alterna corse estenuanti ad abbuffate notturne, gli autori di questo importante contributo mettono a fuoco i complessi meccanismi sottesi a questi disturbi, individuandone le cause e delineandone gli intricati sviluppi a partire dalla prima infanzia.
Dalla narrazione dei diversi casi emerge l'enorme difficoltà dei giovani pazienti a riconoscere i propri bisogni e a farsi aiutare, sviluppando angosce e strategie di difesa. Da qui la scelta del sottotitolo, La generosità dell'accettare, che rimanda sia allo sforzo compiuto dai pazienti per accettare qualcosa dagli altri sia alla capacità dei terapeuti di accettare le loro proiezioni talvolta violente.