Il lavoro educativo
L'importanza della relazione nel processo di insegnamento-apprendimento
Strumento che, indagando sulla questione fondamentale della relazione docente-discente e su quella del contesto in cui essa si svolge, permette di comprendere appieno il lavoro educativo e le sue recenti trasformazioni.
Area Varia
Categoria Scienze umane e sociali
Materia PEDAGOGIA
In una concezione tradizionale d'insegnamento, le modalità di relazione tra docente e discente sono semplici, codificate e possono essere apprese senza bisogno di una preparazione specifica, di un tirocinio guidato o di riflessioni approfondite in materia. Negli ultimi anni, invece, si è fatta strada l'idea che gli studenti vadano aiutati ad apprendere e sia necessario, prima di tutto, adattare le proposte didattiche e la metodologia ad allievi diversi per tipo di intelligenza, personalità, modalità di studio, comportamento sociale acquisito in famiglia e in comunità.
Spaziando dalle riflessioni psicopedagogiche alle leggi formali che regolano il rapporto con allievi, genitori, personale docente e non, il testo approfondisce questioni chiave come la gestione didattica degli spazi, le potenzialità dell'insegnamento individuale e di gruppo, l'approccio ai bambini stranieri, i diversi modi di gestire il disagio.
Scritto con la collaborazione di diversi specialisti, il libro curato da Silvia Kanizsa si propone di andare al cuore del lavoro educativo, verificando come relazioni di reciprocità, significative ed empatiche, stabilite dentro e fuori le aule scolastiche, possano diventare motore per un insegnamento-apprendimento attivo e appassionato.
Con i contributi di Anna Arcari, Elio Gilberto Bettinelli, Agostino Frigerio, Elena Luciano, Giuseppe Malpeli, Tiziana Morgandi, Silvia Negri, Donata Ripamonti
Spaziando dalle riflessioni psicopedagogiche alle leggi formali che regolano il rapporto con allievi, genitori, personale docente e non, il testo approfondisce questioni chiave come la gestione didattica degli spazi, le potenzialità dell'insegnamento individuale e di gruppo, l'approccio ai bambini stranieri, i diversi modi di gestire il disagio.
Scritto con la collaborazione di diversi specialisti, il libro curato da Silvia Kanizsa si propone di andare al cuore del lavoro educativo, verificando come relazioni di reciprocità, significative ed empatiche, stabilite dentro e fuori le aule scolastiche, possano diventare motore per un insegnamento-apprendimento attivo e appassionato.
Con i contributi di Anna Arcari, Elio Gilberto Bettinelli, Agostino Frigerio, Elena Luciano, Giuseppe Malpeli, Tiziana Morgandi, Silvia Negri, Donata Ripamonti