Arrivederci ragazzi / Il segreto della casa sul cortile
Gli orrori delle persecuzioni razziali in due storie parallele, narrate dal punto di vista di due ragazzini che sono spettatori di avvenimenti molto più grandi di loro.
Area Secondaria di primo grado
Categoria Discipline umanistiche
Materia Italiano - Narrativa
La memoria
La lettura di questo Specchio offre l'opportunità di riflettere sugli orrori del totalitarismo nazista e fascista e dell'antisemitismo, temi ai quali è dedicata la “giornata della memoria”, che si celebra in moltissime scuole nel mese di gennaio.
Il popolare testo tratto dal film di Malle viene proposto affiancato da un altro romanzo che descrive la difficile esistenza di un bambino ebreo durante la seconda guerra mondiale.
Due ragazzi ebrei ci presentano attraverso i loro occhi e le loro avventure gli orrori dei rastrellamenti tedeschi: in Il segreto della casa sul cortile, Piera, a Roma, si nasconde con la famiglia in un grande casermone popolare per non essere catturata; in Arrivederci ragazzi, Jean, nella Francia occupata dai nazisti, viene nascosto dai genitori in un convento. Il destino dei due ragazzi sarà molto diverso, ma li accomuna il fatto di essere spettatori di avvenimenti molto più grandi di loro.
Apparato didattico
I due racconti sono corredati di essenziali note di tipo esplicativo e di note informative. I testi sono seguiti da approfondimenti tematici e materiali di lavoro. Una scheda colloca nel tempo e nel contesto il tema e un'altra traccia un profilo degli autori e della loro opera. Ogni testo ha poi un suo apparato di comprensione, seguito da un apparato “comune” di confronto ragionato fra i due racconti.
La lettura di questo Specchio offre l'opportunità di riflettere sugli orrori del totalitarismo nazista e fascista e dell'antisemitismo, temi ai quali è dedicata la “giornata della memoria”, che si celebra in moltissime scuole nel mese di gennaio.
Il popolare testo tratto dal film di Malle viene proposto affiancato da un altro romanzo che descrive la difficile esistenza di un bambino ebreo durante la seconda guerra mondiale.
Due ragazzi ebrei ci presentano attraverso i loro occhi e le loro avventure gli orrori dei rastrellamenti tedeschi: in Il segreto della casa sul cortile, Piera, a Roma, si nasconde con la famiglia in un grande casermone popolare per non essere catturata; in Arrivederci ragazzi, Jean, nella Francia occupata dai nazisti, viene nascosto dai genitori in un convento. Il destino dei due ragazzi sarà molto diverso, ma li accomuna il fatto di essere spettatori di avvenimenti molto più grandi di loro.
Apparato didattico
I due racconti sono corredati di essenziali note di tipo esplicativo e di note informative. I testi sono seguiti da approfondimenti tematici e materiali di lavoro. Una scheda colloca nel tempo e nel contesto il tema e un'altra traccia un profilo degli autori e della loro opera. Ogni testo ha poi un suo apparato di comprensione, seguito da un apparato “comune” di confronto ragionato fra i due racconti.