Tzvetan Todorov, M. Löwy, M. Bettini, Z. Sternhell, Gabriele Ranzato, Enzo Traverso, H. Kaiser, David Bidussa, K. Modzelewski, Mariuccia Salvati, G. Crainz, B. Kiernan, J. Daniel, A. Insdorf, M. Viñar, M. Ulriksen Viñar, Victor Zaslavsky, D. Rieff, P. Calzini, R. Teitel, C. Villa-Vicencio, M.J. Osiel, A.M. Steeman, P. Aguilar, C. Coquio, Valentina Pisanty, Nicola Gallerano
Una comparazione tra i massacri e i genocidi del XX secolo visti secondo la prospettiva della ricerca storica, dell'atteggiamento della giustizia e del ruolo della memoria. Studiosi di tutto il mondo e appartenenti a diverse discipline (giuristi, storici, antropologi, politologi, sociologi, psicoanalisti) fanno il punto sugli aspetti “barbari” del XX secolo e sull'eredità che essi hanno lasciato. La ricerca della verità storica, il perseguimento della giustizia, il bisogno di ricordare sono momenti spesso contraddittori con cui si è confrontata l'eredità di eventi tragici e centrali nella storia e nella coscienza del Novecento.