L’autrice di SFamami e Un dolore INfame, partendo dalla sua esperienza clinica, riflette sulle caratteristiche delle nuove famiglie, con particolare riferimento alla specificità della posizione affettiva ed educativa dei padri. Il volume evidenzia le potenzialità e le conquiste della famiglia contemporanea unitamente alle difficoltà e alle contraddizioni nel suo funzionamento, effetto, queste ultime, anche dell’aurea implicitamente accusatoria e denigratoria promossa nei confronti dei nuovi genitori da campagne mediatiche di stampo pedagogico, a partire dagli anni sessanta e fino ai giorni nostri. L’autrice insiste sulla necessità di restituire fiducia ai genitori, abbandonando retaggi nostalgici volti a decantare le virtù della famiglia del passato, che rischiano di offuscare il valore e le potenzialità di quella di oggi.