Nutrire il pianeta?
Per un’alimentazione giusta, sostenibile, conviviale
Un tema caldo affrontato nel periodo dell’Expo 2015, dedicato alla nutrizione. Come è possibile garantire a tutta l’umanità un’alimentazione sufficiente, sana, buona e sostenibile? Esito di un percorso condiviso da numerose associazioni attive nel sociale, il libro indaga tre argomenti principali: la relazione tra alimentazione, ambiente e stili di vita; il diritto al cibo e il suo rapporto con gli altri diritti fondamentali; la nutrizione e il legame che essa intrattiene con culture e religioni.
Area Varia
Categoria Discipline economico giuridiche
Materia ECONOMIA E STORIA ECONOMICA - Varia
Questo volume è l’esito di un percorso di ricerca condiviso tra soggetti diversi − Aggiornamenti Sociali, Caritas, Fondazione Culturale San Fedele, Fondazione Lanza, Popoli, We World − animati dalla volontà di riflettere sul fondamentale ruolo che l’alimentazione può svolgere per la costruzione di una società più giusta e sostenibile.
A guidare la stesura dei diversi contributi sul tema del cibo, osservato nelle sue molteplici dimensioni, sono alcune domande per ognuna delle tre aree in cui è suddiviso il testo:
1. Cibo, ambiente e stili di vita: quali strumenti abbiamo a disposizione per rendere la produzione alimentare pi. sostenibile? Quale ruolo giocano gli stili di vita e di consumo personali? Quali pratichesono già possibili per ridurre lo spreco di cibo?
2. Diritto al cibo, cibo e diritti: come possiamo tutelare il diritto di ogni persona a un’alimentazione adeguata? Di quali strumenti di governance abbiamo bisogno?
3. Cibo, culture e religioni: in una società sempre più multiculturale, come custodire il valore simbolico del cibo? Come valorizzare le pratiche tradizionali per ridare senso alla convivialità? In che modo resistere alle tendenze all’omologazione?
In ognuno degli ambiti richiamati è emerso come la possibilità di assicurare all’umanità un’alimentazione sostenibile e conviviale richieda prima di tutto risposte culturali attraverso l’attuazione di itinerari educativi volti a forgiare una coscienza comune eticamente fondata.
Matteo Mascia è coordinatore del Progetto Etica e Politiche Ambientali della Fondazione Lanza (www.fondazionelanza.it). È membro del gruppo “Custodia del creato” della CEI, del Comitato di redazione delle Riviste “Ecoscienza” e “Etica per le professioni”. Esperto in materia di politiche ambientali e sviluppo sostenibile, ha curato i volumi Business Style and Sustainable Development (Gregoriana, Padova 2008) e Ethics and Climate Change. Scenarios for Justice and Sustainability (Cleup, Padova 2010), ed è autore, con Simone Morandini, di L’etica del mutamento climatico (Morcelliana, Brescia 2015).
Chiara Tintori ha condotto ricerche e insegnato presso alcune università italiane (Milano, Padova, Bologna) ed è stata docente di Politiche ambientali presso il Master in Economia e Politica dell’ambiente dell’Università degli Studi di Milano. Dal 1996 collabora con la rivista dei gesuiti di Milano “Aggiornamenti Sociali” (www.aggiornamentisociali.it). Tra i suoi interessi di ricerca vi sono: le politiche e l’etica ambientale, i cambiamenti climatici, gli stili di vita, le pari opportunità e la conciliazione famiglia-lavoro.