L'ultimo gioco

La violenza e la guerra, per capire e per scegliere
Christian Lehmann
Il fascino ambiguo che i giochi virtuali al computer esercitano sugli adolescenti, messi a confronto con la violenza, l'odio razziale e la memoria storica delle guerre del nostro secolo.
Area Secondaria di primo grado
Categoria Discipline umanistiche
Materia Italiano - Narrativa
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struttura unica

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ISBN: 9788879523882

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La storia

Protagonisti del romanzo sono tre adolescenti francesi: Thierry, intelligente ed esperto di informatica, Eric, sensibile e riflessivo, Andreas che vive in un ambiente familiare in cui si intrecciano violenza e razzismo. Attraverso un misterioso dischetto, i tre ragazzi entrano in un gioco infernale, che li proietta a Verdun nel 1916, a Guernica in piena guerra civile spagnola, in Germania durante il secondo conflitto mondiale e nella sanguinosa recente guerra in Bosnia. Essi vivono in prima persona gli orrori e la violenza della guerra, ma anche il fascino del potere delle armi. All'improvviso si troveranno di fronte a scelte e a drammatiche responsabilità.

La stessa tematica del rapporto tra reale e virtuale è affrontata dal film Matrix. È un film forte e complesso: si consiglia di prepararne la visione per facilitare la comprensione.

Dopo aver letto il libro...

La lettura si presta a riflessioni sulla memoria storica delle guerre del XX secolo, sul sottile confine tra l'attrazione verso la violenza sullo schermo e quella nella realtà, sull'ambiguità dei desideri e delle passioni degli adolescenti.

Le attività didattiche e le schede storiche aiutano il lettore a orientarsi e ad analizzare testi e immagini.

L'autore

Christian Lehmann è nato a Parigi nel 1958, dove oltre a esercitare la professione di medico, si è dedicato anche al giornalismo e alla scrittura per il cinema e la televisione.
Ha pubblicato alcuni interessanti romanzi per adulti e per adolescenti. No pasaràn, le jeu, pubblicato in Francia nel 1996, è diventato un grande successo internazionale.