La drammatica vicenda di Valentina mette a fuoco le frequenti difficoltà di dialogo tra gli adolescenti e gli adulti e indica una strada verso la comprensione e la solidarietà affettiva.
Valentina, detta Pippi, ha dodici anni e vive i suoi problemi familiari in modo così conflittuale da provocarle crisi che la costringono a una terapia di tipo psichiatrico. Entra così in contatto con Arturo, un giovane e impegnato neuropsichiatra infantile che rifiuta di etichettarla come malata di mente e si sforza di capire le ragioni del suo disagio e di stabilire con lei un vero rapporto, che l'aiuterà a crescere e a trovare un suo equilibrio.
La vicenda presenta problemi comuni a molti adolescenti, le contraddizioni e le frustrazioni degli adulti e i labili confini che separano normalità e follia.
L'autrice racconta una storia drammatica con tocco leggero, presentando con ironia e delicatezza momenti divertenti e altri intensamente poetici ed emozionanti.
Dopo aver letto il libro...
Attraverso la lettura del romanzo e la visione del film, sarà possibile riflettere e discutere sulle domande e i problemi degli adolescenti e sulle loro difficoltà di maturazione e avvicinarsi con sensibilità al delicato e lacerante problema della malattia mentale.
L'autore
Francesca Archibugi è una giovane e affermata regista cinematografica, particolarmente attenta in tutti i suoi film (Verso sera, Mignon è partita, Ad occhi chiusi) ai problemi degli adolescenti e dei giovani. Il grande cocomero è ispirato alle esperienze vissute da Marco Lombardo Radice, neuropsichiatra infantile presso il Policlinico di Roma, fino alla sua prematura scomparsa.
