La passività
Un tema filosofico - politico in Maria Zambrano
Gli insegnamenti della grande pensatrice intorno al tema della passività
Area Varia
Categoria Discipline umanistiche
Materia FILOSOFIA - Corsi
Elemento centrale nel pensiero di María Zambrano, la passività rappresenta anche una questione cruciale in grado di fornire risposte originali alle emergenze drammatiche del nostro tempo e del nostro mondo.
Il sentimento di impotenza di fronte a ciò che accade, l'incapacità di difendersi dallo strapotere dell'informazione e della politica, la morte di quell'empatia che dà luogo al vero confronto, alla vera conoscenza dell'altro, costituiscono soltanto uno degli aspetti di un tema ben più complesso, che affonda le proprie radici nella natura sensibile dell'essere umano. Esiste infatti una passività positiva, radicata nel patire, nel sentire, di cui la filosofa spagnola ha rivendicato a più riprese l'importanza fondamentale, elevandola a pratica in grado di contrapporsi sia all'iperattivismo sia all'impotenza politica.
Attraverso i loro personali contributi, alcuni studiosi e studiose di María Zambrano rielaborano e trasmettono gli insegnamenti della grande pensatrice intorno al tema della passività, nel tentativo di restituirgli la dignità filosofica e politica che merita.
Il sentimento di impotenza di fronte a ciò che accade, l'incapacità di difendersi dallo strapotere dell'informazione e della politica, la morte di quell'empatia che dà luogo al vero confronto, alla vera conoscenza dell'altro, costituiscono soltanto uno degli aspetti di un tema ben più complesso, che affonda le proprie radici nella natura sensibile dell'essere umano. Esiste infatti una passività positiva, radicata nel patire, nel sentire, di cui la filosofa spagnola ha rivendicato a più riprese l'importanza fondamentale, elevandola a pratica in grado di contrapporsi sia all'iperattivismo sia all'impotenza politica.
Attraverso i loro personali contributi, alcuni studiosi e studiose di María Zambrano rielaborano e trasmettono gli insegnamenti della grande pensatrice intorno al tema della passività, nel tentativo di restituirgli la dignità filosofica e politica che merita.