Il museo all'opera
Trasformazioni e prospettive del museo d'arte contemporanea
Dal celebre “effetto Bilbao” inaugurato da Frank Gehry alla recente aura di luogo di tendenza, una ricca cartografia del fenomeno museo che a partire dal dibattito critico attuale traccia nuove linee e proposte inedite per il futuro.
Area Varia
Categoria Discipline artistico musicali
Materia ARTE
Straordinario recinto creativo, oggetto urbano di indubbio valore simbolico, discusso tempio del tardo capitalismo, il museo occupa una posizione di assoluto privilegio, non soltanto nella presentazione e nella comunicazione dell'opera d'arte contemporanea, ma anche nella sua produzione e collocazione critica.
Potente polo d'attrazione di flussi finanziari e al tempo stesso crocevia di inedite pratiche artistiche, Wunderkammer e prigione, monumento all'autorità costituita e insieme spazio di libertà che si sottrae alle regole comuni, il museo dedicato all'arte del presente si profila come un'entità complessa, a tratti contraddittoria, difficile da circoscrivere.
Dall'analogia fra museo e mausoleo teorizzata da Adorno al recente “effetto Bilbao” del Guggenheim progettato da Gehry, dal “mal di museo” di blanchotiana memoria alla recente aura di luogo di tendenza: quella che emerge in questo libro è una cartografia estremamente ricca del “fenomeno museo”, un'analisi plurale che attraverso i contributi di alcuni fra i maggiori studiosi e operatori del settore si propone non già di tracciare un quadro definitivo del contesto attuale, ma di avviare una riflessione e un dibattito critico che a partire dalle contraddizioni del presente riesca a individuare delle linee e dei percorsi per il futuro.
Potente polo d'attrazione di flussi finanziari e al tempo stesso crocevia di inedite pratiche artistiche, Wunderkammer e prigione, monumento all'autorità costituita e insieme spazio di libertà che si sottrae alle regole comuni, il museo dedicato all'arte del presente si profila come un'entità complessa, a tratti contraddittoria, difficile da circoscrivere.
Dall'analogia fra museo e mausoleo teorizzata da Adorno al recente “effetto Bilbao” del Guggenheim progettato da Gehry, dal “mal di museo” di blanchotiana memoria alla recente aura di luogo di tendenza: quella che emerge in questo libro è una cartografia estremamente ricca del “fenomeno museo”, un'analisi plurale che attraverso i contributi di alcuni fra i maggiori studiosi e operatori del settore si propone non già di tracciare un quadro definitivo del contesto attuale, ma di avviare una riflessione e un dibattito critico che a partire dalle contraddizioni del presente riesca a individuare delle linee e dei percorsi per il futuro.