Ontologia del nuovo
La rivoluzione fenomenologica e la ricerca oggi
Area Varia
Categoria Discipline umanistiche
Materia FILOSOFIA - Corsi
La fenomenologia, con la rivoluzione che opera nel modo di pensare la relazione fra apparenza e realtà, è un'ontologia, e non – come si potrebbe credere – un rifiuto dell'ontologia, dello studio dell'essere delle cose reali e possibili, a vantaggio dello studio esclusivo dei loro “modi di apparire”. Un'ontologia del nuovo, suggerisce il titolo. In effetti, alla base della rivoluzione fenomenologica c'è l'idea che i fenomeni, cioè gli aspetti apparenti ed esperibili delle cose, lungi dall'essere mere parvenze, portano all'esistenza cose nuove rispetto ai costituenti di base, di cui pure ogni cosa è fatta. Così la melodia è una cosa nuova rispetto ai suoni che la costituiscono, così una persona è una cosa nuova rispetto all'organismo umano che la costituisce, così l'intero mondo della vita, con le dimensioni qualitative di significato e di valore dei suoi oggetti, pullula di cose nuove rispetto alle basi fisiche e biologiche nostre e del nostro ambiente.
Il libro si compone di due parti. La prima è un'introduzione alla fenomenologia come metodo di ricerca filosofica. La seconda offre un'esemplificazione di questo metodo proprio nell'ambito dell'ontologia del concreto, o del “mondo della vita”, concentrandosi più dettagliatamente sull'emergere del nuovo in svariati campi, e offrendo anche alcuni esempi di come pensare la vita nella sua ricchezza e concretezza sensibile senza affatto chiudere gli occhi di fronte alle impressionanti conquiste della ricerca scientifica contemporanea.
La vita pensata - Serie di saggi e ricerche filosofiche diretta da Roberta De Monticelli