Psicologia
Teorie, metodi e ricerche per il secondo biennio del Liceo delle scienze umane
I contenuti di apprendimento sono raggruppati in due sezioni precedute da un’unità introduttiva. Nell’unità introduttiva vengono richiamate le nozioni chiave della disciplina. La prima sezione presenta lo studio dello sviluppo dell’essere umano nelle sue maggiori prospettive teoriche e negli ambiti cognitivo, affettivo e sociale. La seconda illustra le caratteristiche della ricerca psicologica e le principali tecniche di rilevazione e interpretazione dei dati.
Area Secondaria di secondo grado
Categoria Scienze umane e sociali
Materia PSICOLOGIA
Tipo Licei 2° biennio e 5° anno
Nell’ambito delle scienze umane la Riforma prevede alcuni rilevanti cambiamenti, che le autrici e la casa editrice hanno costruttivamente interpretato proponendo una linea progettuale originale e didatticamente efficace.
Il corso prevede:
- due macro-sezioni, a loro volta articolate in unità, per esporre i contenuti disciplinari rispettando le Indicazioni ministeriali e proponendo un ingresso nella disciplina graduale e coinvolgente. Il corso si apre con un’unità introduttiva, La psicologia e lo studio del comportamento, in cui vengono richiamate le nozioni chiave della disciplina. Seguono le due sezioni: Teorie dello sviluppo e I metodi della ricerca psicologica;
- una sezione antologica finale appositamente dedicata alle opere dei classici della disciplina (La parola ai classici), che arricchisce ulteriormente le proposte di testi presenti in chiusura di ogni unità (La parola ai testi) e che offre una serie di esercitazioni pratiche per favorire nello studente lo sviluppo delle competenze.
Ogni unità presenta elementi caratterizzanti, per accompagnare e facilitare l’insegnante nella costruzione di percorsi didattici efficaci e rispondenti alle indicazioni della Riforma:
1) Didattica per competenze
Il nuovo manuale propone un percorso di graduale acquisizione di competenze disciplinari e trasversali, esplicitandole nelle diverse rubriche e legandole perlopiù a zone operative:
• La teoria nei fatti per individuare collegamenti e relazioni tra le teorie studiate e la realtà concreta;
• Laboratorio di cittadinanza attiva per comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale, con particolare attenzione contesti della convivenza e della costruzione della cittadinanza;
• La parola ai testi per le competenze di lettura, comprensione e interpretazione di vari tipi di testi;
• Attività di laboratorio per mettere in pratica in prima persona le conoscenze acquisite, ad esempio mediante ricerche, raccolte dati, progettazione e realizzazione di inchieste ecc.
2) Pluridisciplinarità
Le Indicazioni nazionali richiamano l’importanza dell’insegnamento pluridisciplinare delle scienze umane, da prevedere in stretto contatto con la filosofia, la storia, la letteratura... A questo obiettivo sono rivolte apposite rubriche intitolate Al confine tra PSICOLOGIA e…
Nel manuale sono inoltre presenti numerosi suggerimenti di letture di vario ambito disciplinare e diverse schede filmiche (“Invito al cinema”), anche per stimolare lo studente a confrontarsi con differenti linguaggi della comunicazione.
3) Attualizzazione e concretizzazione
Le rubriche La teoria nei fatti si propongono di collegare i contenuti teorici esposti nelle varie unità al mondo attuale e alla vita concreta dello studente.
4) Educazione alla cittadinanza
Alla costruzione della cittadinanza esplicitamente richiamata dalle Indicazioni nazionali e alla formazione di cittadini attenti e responsabili sono dedicate apposite schede attualizzanti e coinvolgenti (“Laboratorio di cittadinanza attiva”).
5) Aiuti allo studio
Lo studente è guidato e sostenuto nell’apprendimento da numerosi apparati didattici:
• box lessicali per acquisire gradualmente il lessico disciplinare specifico;
• Per fissare i concetti, domande che chiudono ogni nucleo espositivo, per aiutare a selezionare e memorizzare le informazioni più importanti;
• mappe di fine unità per riepilogare visivamente e memorizzare i contenuti fondamentali trattati;
• verifiche conclusive di unità per il controllo delle conoscenze e delle competenze acquisite;
• Attività di laboratorio, spunti operativi per esercitarsi nell’applicazione pratica delle nozioni apprese.