Educare alla parità
Principi, metodologie didattiche e strategie di azione per l'equità e l'inclusione
Educare le nuove generazioni alla parità è una responsabilità che spetta, oltre che alle famiglie, anche al mondo della scuola. Per riequilibrare le evidenti asimmetrie tra uomini e donne in molti ambiti della sfera sociale, economica e lavorativa è fondamentale promuovere un cambio di mentalità fin dalla Scuola primaria. Scritto da esperti di varia formazione, questo volume propone attività e suggerimenti didattici per accompagnare docenti di ogni ordine e grado in questa importante sfida.
Area Collana "Insegnare nel XXI secolo"
Categoria Docenti
Materia Inclusione
Descrizione dell’opera
Il nostro paese è ancora oggi caratterizzato da forti ed evidenti asimmetrie tra uomini e donne in molti ambiti della sfera sociale, economica e lavorativa: l’ultimo rapporto del World Economic Forum rispetto agli squilibri di genere pone l’Italia soltanto al 63° posto su 156, con una notevole distanza dai paesi considerati più virtuosi.
Tali disparità nascono già in ambito scolastico con forti ripercussioni in prospettiva futura: ancora oggi, per esempio, le facoltà scientifiche sono frequentate soprattutto dai ragazzi che possono poi accedere in modo più rapido e sicuro al mondo del lavoro.
Il quadro delineato richiede risposte urgenti che in prima istanza possono e devono partire dal mondo della scuola e dell’educazione: obiettivo del presente volume è promuovere una cultura della parità non solo con un’intenzione programmatica ma anche e soprattutto con proposte concrete da diffondere in classe nella normale attività didattica quotidiana.
Scritto da esperti di varia formazione, il libro propone una serie di spunti operativi per i docenti di ogni ordine e grado: attività e suggerimenti didattici che potranno promuovere un cambiamento di mentalità e cultura per le nuove generazioni.
Indice del volume
Introduzione. Educare alla parità nell’Italia di oggi (M. Della Giusta, B. Poggio e M. Spicci)
- Un’indagine sulle tematiche di genere nella scuola (M. Della Giusta e C. Muratori)
- Genere ed educazione. Una lente per leggere la complessità (B. Poggio, C.M. Reale e A. Tuselli)
- Stereotipi e pregiudizi inconsapevoli (M. Della Giusta)
- Lingua, linguaggio e genere. Come la lingua modella il pensiero e la visione della realtà (S. Cavagnoli)
- Promuovere un’educazione inclusiva a scuola.Tre azioni concrete per innescare il cambiamento (M. Spicci)
- La didattica della storia in prospettiva di genere (E. Serafini)
- Che genere di storia leggiamo? (A. Bigli)
- Sviluppare la consapevolezza di genere. L’importanza della letteratura nell’educazione linguistica (E. Luukka)
- Differenze di genere in matematica. Sfide, opportunità e proposte didattiche (F. Ferrara, G. Ferrari e O. Robutti)
- Informatica + STE(A)M oltre il genere. Proposte metodologiche per affrontare le sfide del XXI secolo (F. Fiore e A. Montresor)
- L’orientamento scolastico formativo. Quale attenzione alle dimensioni di genere? (S. Leonelli)
Biografie dei curatori
Marina Della Giusta è professoressa di Economia all’Università di Reading e IZA Fellow. Si occupa di economia comportamentale e del lavoro, con particolare attenzione al genere, allo stigma e alle norme sociali.
Barbara Poggio è professoressa ordinaria di Sociologia del Lavoro e dell’Organizzazione presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Trento. Dal 2007 al 2022 ha diretto il Centro Studi Interdisciplinari di Genere dell’Università di Trento e dal 2014 è Prorettrice alle Politiche di Equità e Diversità presso lo stesso ateneo.
Mauro Spicci è autore, coordinatore scolastico e formatore didattico. Ha conseguito un dottorato in Anglistica presso l’Università degli Studi di Milano e un MBA in Educational Leadership and Innovation presso la Tampere University (Finlandia), dove si occupa di promozione dell’attività didattica.