Un alfabeto di 73 lettere
Strategie per la didattica linguistica
Il volume si rivolge a docenti di ogni ordine e grado che si occupano di educazione plurilinguistica e li accompagna alla scoperta di 73 strategie didattiche, utili per generare specifici comportamenti in studentesse e studenti, usare materiali e risorse, gestire la comunicazione e valutare la prestazione della classe. Ogni strategia è arricchita da attività pratiche a cui ispirarsi.
Area Collana "Insegnare nel XXI secolo"
Categoria Docenti
Materia Plurilinguismo e CLIL
Tipo Libri
Descrizione dell’opera
Tra le qualità che distinguono l’insegnante vi è la capacità di adattare materiali e tecniche in funzione della classe che ha davanti. Per fare questo è importante saper riconoscere e manipolare elementi minimi, qui chiamati “strategie”, dando forma ad attività via via diverse ed efficaci per allenare diverse competenze.
Dopo aver offerto un quadro sugli orientamenti principali dell’educazione linguistica in età post-metodo, il volume accompagna il lettore alla scoperta di 73 strategie, suddivise in quattro tipologie: alcune mirano a generare specifici comportamenti in studentesse e studenti, altre sono relative alla gestione di materiali e risorse, altre ancora riguardano la comunicazione del docente e altre, infine, sono applicate alla prestazione dell’apprendente.
La descrizione di ogni strategia è preceduta da una stringa che accenna alle funzioni alle quali essa si accompagna ed è arricchita da attività pratiche a cui ispirarsi. La mappa che se ne ricava consente a chi insegna di ampliare la propria competenza metodologica e di acquisire le conoscenze per indagare la logica che governa i libri di testo.
All’insegna del pensiero divergente e di uno spirito critico, il libro si rivolge a quanti si occupano di educazione linguistica: anziché aderire a un preciso metodo didattico, è possibile idearne uno proprio ed è auspicabile che ciascuno imprima uno stile tutto suo al proprio modo d’essere in classe.
Indice del volume
Prefazione di Letizia Cinganotto
Parte prima. Dal metodo al post-metodo
1. Genesi e definizione del post-metodo
Una cronologia dell’insegnamento linguistico
Metodo e approccio: termini di difficile presa
Prabhu e il passaggio dal metodo al post-metodo
Il post-metodo
2. La varietà delle proposte post-metodo
I microapprocci
I macroapprocci
I manifesti post-metodo
I paradossi del post-metodo
La strada verso la definizione delle strategie
Una rappresentazione visiva delle proposte post-metodo
Parte seconda. Pensare a una didattica per strategie
3. Per una definizione di “strategia”
Il concetto di “strategia”
Classificare le strategie didattiche
Un prospetto delle strategie didattiche
4. Progettare una didattica per strategie
L’insegnante strategico
Progettare le attività
Progettare la lezione
Progettare il corso
Sintesi
Parte terza. 73 strategie per la didattica
Il compendio di strategie didattiche
5. Strategie generative di specifici comportamenti negli studenti
Strategie cognitive
1. Far rilevare le occorrenze
2. Far abbinare
3. Far confrontare (idee, concetti, immagini, testi)
4. Far discriminare
5. Far recuperare in memoria
6. Far scorrere velocemente
7. Far esercitare il pensiero divergente
8. Far esprimere un giudizio
9. Far formulare ipotesi
10. Far redigere una classifica
11. Far riordinare
12. Far ripetere
13. Far scegliere (eligibilità)
14. Far selezionare
15. Far sintetizzare
16. Far rielaborare
17. Far visualizzare
18. Far raggruppare
19. Far elencare (elicitare)
Strategie linguistiche
20. Far comparare
21. Far completare
22. Far manipolare
23. Far esplicitare
24. Far compensare
25. Far ricostruire
26. Far trascrivere
27. Sollecitare domande
28. Promuovere il discorso interiore
Strategie metacognitive
29. Far riflettere su convinzioni e atteggiamenti
30. Far pianificare
31. Far controllare e monitorare
32. Far rivedere
Strategie regolative
33. Affinare il sentire
34. Far rilassare
35. Far cogliere risonanze
36. Considerare esperienze di successo
37. Far consolidare abitudini
Strategie dinamiche e a mediazione sociale
38. Far muovere
39. Far condividere contenuti personali
40. Far rispecchiare
41. Far lavorare con gli altri
42. Far giocare
6. Strategie relative alla gestione di materiali e risorse
Strategie di facilitazione trasversali
43. Ricorrere a elementi familiari
44. Prevedere il ricorso alla lingua di origine
45. Stimolare il confronto con più lingue
46. Definire un’adeguata progressione
47. Consentire l’accertamento
Strategie di facilitazione per l’esercizio delle abilità
48. Gestire l’accessibilità dei testi
49. Agevolare la produzione di testi
Strategie olistiche
50. Intrecciare i codici (multisensorialità)
51. Prevedere attività integrate
52. Allestire attività speculari
Strategie di modulazione e di autoproduzione
53. Differenziare
54. Caratterizzare un’attività per un certo grado di apertura/chiusura
55. Generare attività a partire dalle idee degli studenti (autoproduzione)
Strategie di sfida
56. Somministrare testi autentici
57. Somministrare testi sovradimensionati
58. Allestire situazioni di pressione comunicativa
Strategie di consolidamento
59. Ricapitolare
60. Approfondire progressivamente
61. Riciclare
7. Strategie relative alla comunicazione del docente
Strategie ostensive
62. Illustrare
63. Presentare
64. Dar ragione delle proprie scelte
Strategie di controllo del parlato
65. Sorvegliare l’eloquio
66. Contenere il parlato
Strategie a impatto emotivo
67. Suscitare sorpresa
68. Ricorrere all’umorismo
69. Raccontare storie
70. Raccontarsi
71. Riconoscere
8. Strategie applicate alla prestazione degli studenti
Strategie di verifica
72. Porre domande
73. Correggere
Glossario
Bibliografia online scaricabile tramite QRcode
Paolo Torresan è membro del comitato scientifico del Progetto PLIDA della Società Dante Alighieri (Roma). Attualmente insegna Lingua e Letteratura italiana presso l’Università Federale Fluminense (Niterói, Brasile). Ha pubblicato diversi volumi sull’insegnamento linguistico e sulla valutazione delle competenze linguistiche. Dirige la rivista “Bollettino Itals”.